Ci sono due modi di visitare il Vietnam, partendo dal nord oppure partendo dal sud. Noi abbiamo deciso di partire dal nord e, precisamente, da Hanoi.
Hanoi è una città strana, che sta emergendo da pochi decenni ma che nel frattempo si sta già affacciando alla modernità. Fino al ‘75, quando si è conclusa la guerra, il nord del Vietnam non era che una zona di contadini.
Negli ultimi decenni la città si è ingrandita, ha iniziato a contare sempre più hotel, ristoranti e negozi. Oggi è una città a tutti gli effetti, ma non ancora così moderna come tante altre città asiatiche. Per questo motivo l’abbiamo adorata.
Di tutto il Vietnam, Hanoi è la città in cui mi sono sentita meglio a livello di energia. Nonostante il gran traffico, le persone sono gentili e amichevoli, il centro storico della città si visita molto bene anche passeggiano a piedi per i suoi viali e ha quell’aria decadente che la rende molto romantica.
In questa guida parleremo di cosa vedere ad Hanoi in 3 giorni, il tempo minimo che ti consigliamo di trascorrere in città.
Come sempre, puoi segnarti i diversi punti sulla mappa e farti portare da un Grab, ma noi ti suggeriamo di prenderti più tempo e di girare la città a piedi per goderti appieno un’atmosfera che troverai solamente qui.
Senza perdere altro tempo, scoriamo cosa vedere ad Hanoi.
Cosa vedere ad Hanoi in 3 giorni
Con oltre mille anni di storia Hanoi, situata sulle rive del Fiume Rosso, è stata la capitale del Vietnam per gran parte della sua storia (fu capitale del Vietnam del nord in contrapposizione a Saigon, che era capitale del Vietnam del sud), e questa lunga tradizione si riflette chiaramente nelle sue attrazioni uniche.
Ancor prima dei luoghi di interesse, ad Hanoi ti colpiranno altre cose. I templi decadenti con i caratteri cinesi che incontrerai in tutte le vie, simbolo della dominazione cinese che fuse il Taoismo al Buddismo creando il Buddismo Zen.
Sarai attratto dai tavolini e dagli sgabelli bassi dei bar, creati così per dare un maggior senso di intimità agli incontri.
Sarai attratto dagli altari buddisti che troverai in ogni esercizio commerciale, installati affinché Buddha porti soldi.
Ti colpiranno i tanti alberi che escono dai marciapiedi, si arrampicano sulle facciate delle case, abbelliscono i balconi.
Ti piaceranno i mercati di frutta, verdura e fiori della mattina, a cui danno vita gli abitanti dei dintorni che si fanno anche cento km in bicicletta pur di vendere la loro merce. Questo è ciò che ti colpirà immediatamente, poi ci sono anche svariati luoghi di interesse.
Ecco le tappe imperdibili di cosa vedere ad Hanoi.
1. Il quartiere vecchio (Hanoi Old Quarter)
Il cuore pulsante di Hanoi, il Quartiere Vecchio è un labirinto di strade strette, antiche case coloniali e mercati vivaci.
Esplorare questo quartiere affascinante è un viaggio nel tempo, dove si possono scoprire botteghe tradizionali, caffè storici e vivaci mercati locali. Anche la vita notturna qui è altrettanto potente, con numerosi bar e ristoranti che offrono piatti locali deliziosi.
Come vedremo parlando di dove dormire ad Hanoi, ti consigliamo di soggiornare in questa zona della città per poter uscire a piedi e avere a portata di mano tutto ciò di cui hai bisogno, sia durante il giorno sia alla sera. Questa parte della città pare abbia addirittura 2000 anni e qui vedrai le scene di vita quotidiana più assurde.
2. Train Street
Train Street pare essere una di quelle cose da fare, delle esperienze locali di una destinazione che non hanno assolutamente nulla di locale ma che sono diventate più gettonate dei musei.
Che fai, non ci vai?
Train Street è la ferrovia costruita dagli ex governanti coloniali francesi nel 1902 che attraversa il quartiere vecchio di Hanoi in mezzo a case ed esercizi commerciali.
Abbiamo chiesto informazioni in hotel e ci avevano detto che un treno sarebbe passato alle 7.
Pieni di entusiasmo ci siamo alzati alle 6, abbiamo preso il motorino che avevamo noleggiato il giorno prima e che avremmo dovuto restituire da lì a un’ora, e siamo andati a vedere il treno.
Perché “il treno è sempre il treno”!
Inutile dire che quel treno non passò mai, l’ho capito subito dal fatto che in tutta la ferrovia c’eravamo solo noi. Non una saracinesca alzata, non un turista. Era troppo bello per essere vero.
L’aspetto più affascinante dell’essere andati all’alba a Train Street e che l’abbiamo potuta visitare con calma, osservare i murales, gli abbellimenti delle case, nella più totale pace. Hanoi doveva ancora svegliarsi.
Devi sapere che nessuno sa mai esattamente gli orari dei treni. In più, a volte, vengono aggiunti orari o treni speciali. I baristi hanno però delle liste e confrontando i dati abbiamo stabilito che un paio d’ore dopo ci sarebbe stato un treno.
Quando siamo tornati, e Hanoi era già bella che alzata, ci siamo trovati lo stesso passaggio chiuso con la polizia di guardia. Il posto di blocco rimane per tutto il giorno. L’unico modo per entrare è stato pagare 60.000 dong (la moneta nazionale) per un tè allo zenzero. Il bello, però, è che eravamo comunque e sempre solo noi due in tutta la ferrovia. Per questo motivo, anche se si tratta di una zona molto turistica, ti consigliamo l’esperienza nella lista di cosa vedere ad Hanoi.
Ecco gli orari più attendibili aggiornati a dicembre 2023:
DA LUNEDÌ A VENERDÌ 08:50/09:20/11:50/15:20/19:15/19:40/20:20/21:15/21:40/22:00
SABATO E DOMENICA Agli orari precedenti si aggiungono 17:30/18:15
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3. Hanoi Night Market
Dal venerdì alla domenica l’area attorno al lago di Hoan Kiem diventa pedonale e alla sera viene organizzato il mercato lungo tutta la via P. Hàng Bạc (il mercato è dalle 20.00 alle 23:00).
Si tratta principalmente di bancarelle che vendono oggettistica, pochi venditori ambulanti di street food. Ti consigliamo di mangiare in qualche altro locale del centro e poi visitare il mercato.
Al di là dell’oggettistica che puoi trovare in vendita, è bello fare una lunga passeggiata per il centro senza l’ingombro delle macchine e arrivare fino al lago. In questa zona, dopo cena, ti capiterà di vedere diversi gruppi di donne di qualsiasi età che fa movimento, balla oppure medita in compagnia.
4. Lago Hoan Kiem (Il Lago della Spada Restituita)
Dato che ne abbiamo appena parlato, continuiamo la lista di cosa vedere ad Hanoi parlando di uno dei suoi laghi più importanti, attorno al quale ti capiterà di passeggiare spesso.
Al centro di Hanoi, il Lago Hoan Kiem è un’oasi di pace e tranquillità. Tradotto come “Lago della Spada Restituita“, è uno dei luoghi più iconici e simbolici di Hanoi. La leggenda più celebre associata al Lago Hoan Kiem riguarda una spada magica e la figura eroica di Le Loi, un leader vietnamita del XV secolo. Si racconta che durante la dinastia Ming cinese, Le Loi guidò una ribellione contro gli invasori cinesi, riuscendo alla fine a sconfiggerli e a dichiarare l’indipendenza del Vietnam.
Un giorno, mentre passeggiava lungo le rive del lago, una tartaruga d’oro emerse dalle acque, chiedendo a Le Loi di restituire la spada magica che gli era stata donata dalla Dea del Cielo per sconfiggere i cinesi. Le Loi restituì la spada alla tartaruga, che la riportò nelle profondità del lago. Da allora, il lago fu chiamato Hoan Kiem, che significa “Lago della Spada Restituita”.
Nel corso degli anni, il Lago Hoan Kiem ha subito cambiamenti e restauri per preservarne la bellezza e garantirne la sostenibilità ambientale, oltre che l’attrattiva per il turismo (motivo per il quale l’area è stata riqualificata). La gestione attenta di questo importante sito storico e turistico è cruciale per garantire che le generazioni future possano continuare a godere della sua bellezza e delle sue storie affascinanti.
Oltre alla sua importanza leggendaria, il Lago Hoan Kiem è anche un luogo di ritrovo per gli abitanti di Hanoi e per i visitatori. Le sue rive sono popolate da persone che praticano tai chi al mattino, coppie romantiche che passeggiando di sera, e bambini che giocano nei suoi parchi. Il lago è anche circondato da importanti strutture storiche e culturali, come il Tempio Ngoc Son e la Turtle Tower (Thap Rua).
5. Tempio Ngoc Son
Al centro del lago si trova un’isola collegata alla terraferma da un pittoresco ponte rosso, chiamato Huc, che significa “Risveglio”.
Sull’isola sorge il Tempio Ngoc Son, dedicato a diversi eroi nazionali e al culto di Tran Hung Dao, un comandante militare del XIV secolo. Il tempio è un luogo di preghiera e contemplazione, e la vista del lago dalla sua terrazza è spettacolare.
Al suo interno trovi anche due tartarughe giganti imbalsamate che sono state trovate nelle acque del lago. L’ingresso costa 30.000 dong per gli adulti (aggiornato a dicembre 2023).
6. Tempio della Letteratura (Van Mieu – Quoc Tu Giam)
Inaugurato nel 1070, il Tempio della Letteratura è il primo e più antico centro di istruzione superiore del Vietnam. Costruito per onorare Confucio e celebrare i saggi e gli studiosi del paese, il tempio è un esempio superbo di architettura tradizionale vietnamita.
Il Confucianesimo fa parte della grande triade di religioni in Vietnam, insieme a Taoismo e Buddismo. Secondo il Confucianesimo, che detta piuttosto delle regole sociali, la virtù è la più elevata delle qualità. Ecco perchè in questo tempio veniva insegnata l’arte della calligrafia.
Passeggiare tra le sue corti tranquille e gli edifici antichi offre un’immersione nella storia culturale del Vietnam. L’ingresso costa 30.000 dong per adulto. Qui è possibile anche assistere a dimostrazioni di scrittura calligrafica e portare a casa un souvenir.
7. Tempio di Quan Thanh
Il Tempio di Quan Thanh è stato costruito nel X secolo durante la dinastia Ly (1010-1225) e successivamente restaurato durante la dinastia Tran (1225-1400). L’architettura del tempio riflette lo stile tradizionale vietnamita e presenta elementi caratteristici come il tetto a due falde, colonne di legno scolpite e dettagli ornamentali elaborati.
Tran Vu è venerato come una divinità protettrice, specialmente contro gli spiriti maligni e le forze ostili provenienti dal nord. In ogni punto cardinale era infatti situato un tempio. L’ingresso costa 10.000 dong per adulto. Te lo proponiamo tra cosa vedere ad Hanoi perché l’abbiamo apprezzato per la sua pace.
8. Mausoleo di Ho Chi Minh
Il Mausoleo di Ho Chi Minh è dedicato al leader rivoluzionario vietnamita, il Presidente Ho Chi Minh. Qui è conservato il corpo imbalsamato del presidente, nella tomba monumentale, e i visitatori possono partecipare a cerimonie di rispetto quotidiane.
Il mausoleo è circondato da un complesso di edifici, tra cui la residenza di Ho Chi Minh e la Pagoda a una sola colonna, luoghi che aggiungono ulteriori sfumature alla visita.
L’area è strettamente sorvegliata dalla polizia, è quindi necessario effettuare tutti i dovuti controlli di sicurezza per entrare. È anche uno dei luoghi d’interesse più affollati della città. Data la sua importanza storica, l’abbiamo inserito di diritto tra le cose da vedere ad Hanoi, anche se non abbiamo apprezzato particolarmente questa area per il clima militare che si respira.
9. Pagoda Tran Quoc
Situata sulla sponda occidentale del West Lake, la Pagoda Tran Quoc è la più antica pagoda di Hanoi, risalente al VI secolo. Con la sua torre elegante e le statuette di Buddha, offre una vista panoramica sul lago circostante.
Questo luogo è particolarmente suggestivo durante il tramonto nelle giornate di sole, quando la pagoda si illumina e riflette la sua bellezza nelle acque del lago.
L’ingresso è gratuito, come negli altri templi buddisti della città. Volendo, è possibile fare una donazione per la sua manutenzione.
Durante la visita ti consigliamo di fare attenzione a un particolare curioso ma anche molto interessante. Lungo il percorso, troverai dei pannelli che ti spiegano la legge del karma. A ogni vignetta a cui corrisponde un’azione è legata una conseguente reazione. È un insegnamento molto utile per capire questo aspetto religioso e culturale del Paese.
10. Cittadella imperiale Thang Long
La Cittadella Imperiale di Hanoi, o Thang Long Imperial City, ha una storia che risale a oltre mille anni fa. È stata fondata durante la dinastia Ly nel XI secolo e ha continuato ad essere un centro amministrativo importante durante le successive dinastie, inclusa la dinastia Tran e la dinastia Le. Durante il periodo coloniale francese, molte strutture della Cittadella furono demolite per fare spazio a edifici amministrativi.
La Cittadella riflette lo stile architettonico tradizionale vietnamita e cinese. La struttura è circondata da mura spesse, con quattro porte principali, ciascuna orientata verso un punto cardinale. Al suo interno, si trovano numerosi edifici storici, corti e spazi aperti che un tempo ospitavano la residenza reale, gli uffici amministrativi e le strutture cerimoniali.
Punti salienti della visita:
- Porta Ngo Mon: questa è la porta principale della Cittadella, ed è un esempio impressionante di architettura tradizionale;
- Palazzo del Trono: al centro della Cittadella, questo palazzo era il luogo in cui il sovrano esercitava il potere e svolgeva cerimonie ufficiali;
- Torri di bandiere: le torri si ergono su due lati della Cittadella e rappresentano simbolicamente l’autorità dell’Imperatore;
- Edifici e corti reali: la Cittadella ospitava numerosi edifici, corti e giardini che servivano a scopi cerimoniali e amministrativi;
- Bunker: sotto terra c’era un bunker che durante la guerra fungeva da quartier generale per le operazioni militari e la presa di decisioni.
Benché sia una delle visite da fare in città, abbiamo trovato l’area molto trasandata. Nonostante ciò, la Cittadella è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 2010, riconoscendo la sua importanza storica e architettonica. Per questo è nell’elenco tra cosa vedere ad Hanoi.
11. Cattedrale di San Giuseppe
A differenza di quanto si potrebbe pensare, il cattolicesimo è la prima religione dichiarata del Vietnam, decisamente in vantaggio rispetto al buddismo. A sud si era diffuso, durante la guerra, in contrapposizione al comunismo (era così solamente per gli abitanti di Saigon, poiché chi proveniva dal nord del Vietnam si considerava cattolico benché facesse parte del fronte di liberazione). Tuttavia, troviamo numerose chiese anche al nord.
La Cattedrale di San Giuseppe fu costruita durante l’era coloniale francese del Vietnam. I lavori iniziarono nel 1886 e furono completati nel 1887. La cattedrale servì la crescente comunità cattolica di Hanoi, che era composta principalmente da coloni francesi e vietnamiti convertiti al cristianesimo. Nel corso degli anni, è diventata un importante luogo di culto per i cattolici della città.
L’architettura della Cattedrale di San Giuseppe è un notevole esempio di stile neogotico, con torri slanciate, finestre a bifora e dettagli architettonici intricati. La facciata della cattedrale presenta un grande rosone centrale e una serie di statue raffiguranti santi e angeli. Le torri gemelle si ergono con grazia ai lati della facciata principale, contribuendo a creare una struttura imponente e impressionante.
Durante le festività cattoliche e altre celebrazioni religiose, la Cattedrale di San Giuseppe diventa un centro di attività con processioni, messe speciali e celebrazioni comunitarie. Durante il Natale, ad esempio, nel piazzale davanti alla facciata vengono montati l’albero di Natale e un grande presepe.
12. Ponte Long Bien
Il Ponte di Long Bien è uno degli iconici ponti di Hanoi. Questo ponte storico permetteva alla linea ferroviaria che collegava Hanoi con Saigon di attraversare il Fiume Rosso.
È stato costruito tra il 1899 e il 1902 durante l’epoca coloniale francese del Vietnam. Inizialmente chiamato “Pont Doumer“, in onore del governatore generale Paul Doumer, il ponte è stato acquisito dalla società dall’ingegnere Eiffel.
Il Ponte di Long Bien è caratterizzato da una struttura in acciaio a traliccio e ha una lunghezza totale di circa 1.700 metri. La sua particolare struttura a traliccio conferisce al ponte un aspetto distintivo, e le sue lunghe passerelle laterali offrono spazio per i pedoni e i ciclisti. Nel corso degli anni, sono stati fatti diversi interventi di restauro per preservare la struttura originale.
Durante la Guerra del Vietnam, il Ponte di Long Bien è stato oggetto di distruzioni e danneggiamenti ripetuti. Nel 1967, parte del ponte fu bombardata dai bombardieri americani, ma la sua struttura resistette, dimostrando la solidità dell’opera di ingegneria. Il ponte è stato successivamente riparato e continua a svolgere un ruolo importante nella connessione tra le due sponde del fiume.
Oggi, il Ponte di Long Bien è aperto al traffico veicolare, ma è anche ampiamente utilizzato dai pedoni e dai ciclisti. Le due passerelle laterali offrono una vista panoramica del fiume e della città. Essendo stato inserito tra le attrazioni, abbiamo deciso di comprenderlo anche noi tra le cose da vedere ad Hanoi, anche se ti capiterà più facilmente di attraversarlo con un mezzo durante la visita ad un’altra parte della città.
13. Dong Xuan Market
È il mercato coperto della città. Come ti consigliamo sempre, se vuoi sapere qualcosa in più del luogo in cui ti trovi devi visitare il suo mercato. Qui trovi sia un’area dedicata al cibo, venduto veramente in grandi quantità, sia un’area dedicata all’oggettistica. Non aspettarti però articoli di alta qualità.
14. Murales e installazioni artistiche
Nel quartiere di Hanoi ti capiterà spesso di imbatterti in murales e installazioni artistiche. Molto spesso dei progetti artistici vengono mostrati all’interno di templi che puoi visitare sia durante il giorno sia di sera.
15. Museo Etnografico del Vietnam
Concludiamo la lista di cosa vedere ad Hanoi con un museo che merita davvero la pena di essere visto. I musei ad Hanoi sono veramente tanti, da quelli sulla guerra a quello delle donne, ma questo è davvero speciale.
Ospita una vasta collezione che spazia tra le 54 etnie vietnamite e offre un’immersione nelle tradizioni, costumi e stili di vita di ogni comunità. La maggior parte delle popolazioni vive di agricoltura, caccia, pesca e artigianato. E sono stati rappresentati i riti di passaggio più importanti.
Nella parte esterna del museo sono state fedelmente ricostruite le case dei principali gruppi etnici, che rendono la visita divertente oltre che molto interessante.
Mi ha incuriosito l’idea di questo museo perché so che non potrò mai vedere tutte queste popolazioni nella vita reale. Ne ho avuto un assaggio a Sa Pa, ma queste etnie sono sparse per tutto il Vietnam.
Una mattina abbiamo discusso con un gruppo di italiane a colazione che ne avevano parlato molto bene, così siamo andati anche noi.
Altre cose da fare ad Hanoi
Hai esaurito i nostri suggerimenti su cosa vedere ad Hanoi e ti avanza ancora del tempo? Ti aggiungiamo altre 3 attività extra che puoi provare per vivere appieno questa parte di Vietnam.
Water Puppet Theatre
I famosi water puppets sono marionette utilizzate per spettacoli sull’acqua.
È un’arte performativa creata intorno al X secolo. Le marionette sono scolpite in legno leggero e resistente e dipinte con colori appropriati. Ritraggono personaggi vivaci e divertenti.
Stando nell’acqua, i burattinai manipolano le marionette utilizzando un insieme di supporti o un sistema di fili per controllare un gruppo di personaggi.
Le scene tipiche illustrano il lavoro agricolo, la pesca, la cattura di rane, la volpe che insegue un’anatra, il serpente sputafuoco, il westling, la boxe, il combattimento di bufali, il trasporto di palanchini, le danze del drago e del leone. Gli spettacoli sono accompagnati da musica e canti, mescolati con petardi che esplodono sopra e sotto l’acqua.
Puoi vedere uno spettacolo al teatro di Hanoi a partire da 100.000 dong fino a 200.000 dong in base al posto scelto, per la durata di un’ora, a diversi orari del giorno.
Café Giang
Un’altra delle particolarità di Hanoi e del Vietnam in generale è il caffè. Puoi berlo in tantissimi bar, ma ti consigliamo di scegliere quelli più storici della città.
L’unicità del caffè vietnamita è la sua preparazione. Prima si versa uno strato di latte condensato dolce sul fondo di un piccolo bicchiere trasparente e spesso, poi si pone sopra un filtro in acciaio inossidabile. Il caffè gocciola pian piano nel bicchiere e quando ha finito si mescola al latte condensato.
Note Café
Tra le cose da fare ad Hanoi c’è anche un luogo che è diventato famoso a causa dei social media. Il Note Café è un piccolo bar dove puoi effettivamente fermarti per una pausa caffè e la sua particolarità è di avere le pareti interne completamente ricoperte di post-it con messaggi lasciati dai clienti provenienti da tutto il mondo.
Il costo delle consumazioni è abbastanza alto, quindi ti consigliamo di fermarti solamente se sei interessato a una foto per Instagram.
Villaggi di Hanoi
Attorno ad Hanoi esiste una rete di villaggi e ciascuno è specializzato nella produzione di un determinato artigianato. Tra i villaggi di Hanoi troverai quello specializzato nella produzione della seta, degli incensi, delle ceramiche e della soia.
Per questa escursione ti consigliamo di noleggiare un motorino così da essere indipendente e dedicare a ogni villaggio il tempo che desideri.
Come raggiungere il centro di Hanoi dall’aeroporto
Per raggiungere il centro di Hanoi dall’aeroporto devi prendere l’autobus 86, al costo di 45.000 dong a persona (costo aggiornato a dicembre 2023). Questa tratta copre alcune fermate dall’aeroporto di Noi Bai alla stazione ferroviaria. La percorrenza per il centro storico dura circa un’ora e se vuoi scendere nel quartiere vecchio ti consigliamo la fermata “interscambio di autobus” e in qualche minuto a piedi sei in pieno centro.
Dove dormire ad Hanoi
Se vuoi un hotel nel centro storico in una zona strategica e che costa poco, ti consigliamo il Cristina Center Hotel & Spa. Il personale è gentile e sempre disponibile a dare indicazioni e risolvere qualunque problema, la ragazza alla reception parla perfettamente inglese. Le camere sono comode e silenziose, e c’è una ricca colazione salata oppure dolce. Noi abbiamo trascorso qui oltre due settimane e continuiamo a tornare ogni volta che siamo ad Hanoi. La struttura è anche agenzia viaggi, quindi può organizzare escursioni per tutto il nord del Vietnam e noleggio motorini.
Come spostarsi ad Hanoi
Se vuoi essere indipendente puoi noleggiare un motorino direttamente in hotel, con circa 160.000 dong al giorno. Il costo varia leggermente da struttura a struttura. In ogni caso questo è un costo abbastanza standard per i turisti.
Il secondo metodo economico per fare lunghe percorrenze in città è Grab. È un servizio molto simile a Uber, ma diffuso in Asia. Puoi scaricare l’app sul tuo smartphone, prenotare la chiamata e poi pagare con carta collegata al tuo account oppure in contanti al conducente. Con Grab puoi prenotare sia un motorino in centro storico, sia una macchina nelle strade a percorrenza veloce.
In alternativa ci sono anche i taxi, ma costano molto di più rispetto a Grab e non te li consigliamo.
Quando andare ad Hanoi
Molti si chiedono se andare ad Hanoi a dicembre, poiché il Vietnam è gettonato tra gli italiani per le feste di Natale. Consideriamo che ci troviamo in un Paese tropicale che ha una stagione secca e una stagione delle piogge. Oltre a questo ci sono anche l’estate e l’inverno.
Per la precisione, ad Hanoi a dicembre è inverno. Ciò significa che può piovere ed esserci un po’ più fresco rispetto all’estate, con temperature che arrivano anche a 15 gradi. In questo caso l’abbigliamento ad Hanoi deve essere vario. Se ti fai sorprendere dal freddo sappi che ci sono molti negozi che vendono articoli da montagna, tra cui felpe giacche e pantaloni.
Da giugno ad agosto c’è la stagione delle piogge, con molte precipitazioni e temperature davvero alte.
Quindi quando andare ad Hanoi? Il periodo ideale va da settembre a inizio novembre oppure da aprile a maggio.
Cosa magiare ad Hanoi
L’impressione che abbiamo avuto in questi primi giorni è il dubbio costante, e profondo, di non sapere mai cosa stiamo mangiando.
Scegliendo sempre posti molto local dove mangiare, quelli con i tavolini e i seggiolini di plastica sui marciapiedi, nessuno parla inglese. A volte provano a darci un menu tradotto e riusciamo a capirci qualcosa in più. Non chiedere a Google di tradurlo per te, è meglio. Nella maggior parte dei casi, indichiamo quello che vediamo sui tavoli dei nostri vicini.
Ecco 5 cose da mangiare ad Hanoi con meno di 2 euro:
- Pho: zuppa di noodles con possibili aggiunte tra cui insalata, carne di provenienza non ben identificata, tofu oppure pastella fritta. Nei posti molto local spesso ti portano i vari ingredienti e poi devi assemblare il tutto. Il costo onesto per un Pho è di 20.000 dong (meno di 1 euro);
- Banh Mi: è un panino farcito a scelta, vegetariano o con carne. È uno dei piatti più rapidi e sostanziosi che abbiamo trovato finora. Prezzo onesto, oscilla intorno ai 25.000 dong (5.000 in più o in meno);
- Bia Hoi: birra locale super leggera che è anche la più economica al mondo (su Internet dicevano 5.000 dong, noi finora l’abbiamo trovata a 12.000 dong, circa 0,50 euro);
- Bánh: crepes di strada con vari ingredienti, consigliamo cioccolata e banana;
- King Roti: oltre ad essere il nome che hanno dato al cibo, questo è il nome del locale. Si è specializzato in queste specie di bomboloni ripieni, croccanti all’esterno e morbidi all’interno. Non si può vivere senza.
Altro cibo da strada diffuso è frittume vario, spring rolls, molto pesce e frattaglie, se vi piace il genere.
Che SIM fare in Vietnam
Ci sono diverse compagnie telefoniche che servono il Vietnam. Quella con più copertura su tutta la lunghezza del Paese (testata anche da noi) è Viettel. Il costo di attivazione della SIM non è economico, ma poi le ricariche costano poco. Puoi scegliere tra diversi piani tariffari che comprendono un totale di internet al mese e diversi gigabyte ogni giorno.
Le promozioni di Internet e chiamate partono da 1.5 GB al giorno per 620.000 dong, fino a 8 GB al giorno per 700.000 dong. Visto lo scarto, ti consigliamo di scegliere un piano che abbia più GB. La ricarica della SIM ogni mese ti costerà solamente 160.000 dong.
Dove prelevare ad Hanoi senza commissioni
Per prelevare contanti ad Hanoi a zero spese (quindi senza commissioni della tua banca e della banca vietnamita) il modo più efficace che abbiamo trovato è stato di usare una carta prepagata Wise negli ATM della TP Bank. Se non conosci Wise puoi iscriverti subito e richiedere la tua carta virtuale e collegarla al tuo smartphone. Noi ti consigliamo di richiedere anche la carta fisica per prelevare negli ATM, ti verrà spedita direttamente a casa.
Puoi farti un bonifico sulla carta Wise dell’importo desiderato e poi convertirlo da euro a dong. Su questa carta sono presenti molte valute mondiali, compreso il dong (a differenza di Revolut che non ha ancora il dong). A questo punto puoi prelevare dong all’ATM come se tu stessi utilizzando una qualsiasi carta locale.
A questo punto non ti resta che chiudere questa lunga lista e partire con tutte le cose da vedere ad Hanoi.
AsiaVietnam
marco
6 Febbraio 2024ciao eleonora davvero interessante questo articolo che hai pubblicato, complimenti!! penso che andrò anche io nel nord vietnam a ottobre (se riusciro a risparmaiare qualcosa) volevo fare con mia moglie zaino e moto. volevo fare da hanoi-ba-be-cao bang- bao lac-meovac -dongvang-quan ba-sapa-O Quy Ho -Mu cang chai. Non so se effetivamente è fattibile un giro cosi e quanto tempo ci vuole.. avendo a disposizione 15-18 giorni puoi mica darmi una parere? grazie mille
Eleonora
14 Febbraio 2024Ciao Marco! Si in 15 giorni direi che ci stai sicuramente dentro, se ti attivi subito per trovare il mezzo di trasporto appena arrivi. Considera che i mezzi non sono molto potenti e le strade sono tortuose, quindi rimani intorno a un centinaio di km circa per giornata. Non fare l’errore di pensare di fare 600 km al giorno come in Italia, ecco. Per il resto controlla prima dove ci sono gli alloggi, per evitare di fare tappa in una zona isolata. Infine, ti consiglio di andare a settembre se puoi perché c’è ancora il riso nelle risaie e sono tutte verdi, in più il tempo è bello e non eccessivamente caldo. Ci hanno detto gli abitanti di Sa Pa che settembre è il mese migliore per visitare la zona. Ti auguro in bocca al lupo, il giro che vuoi fare è davvero bello!
GIgi
22 Aprile 2024Grazie per le informazioni che mi saranno senz’altro utilissime perché partirei per il Vietnam (Hanoi) il 20 settembre per rientrare il 3 o il 4 ottobre. A questo punto vorrei organizzarmi da solo prenotando 2 notti nell’Hotel da te indicato
Ho bisogno però di un’altra info da parte tua, molto importante:
– Hai scritto che Il Cristina Center Hotel & Spa ha al proprio interno un’agenzia di Viaggi. Sono affidabili sotto l’aspetto organizzativo, sono in grado di organizzare un viaggio in pochissimo tempo (con trasporto in auto) mentre mi trovo in Hotel?. Come sono i loro costi confrontati con le Agenzie locali che organizzano tour da remoto?
Te lo chiedo perché mi sto organizzando (dall’Italia) con un’Agenzia di Hanoi ma, come spesso accade le Agenzie cercano di rimanere ferme nei loro tour tradizionali, nonostante io abbia indicato specifiche esigenze. Infatti io viaggio soprattutto per fotografare, in particolare le persone nella loro quotidianità (ma sempre nel rispetto della loro volontà di farsi fotografare o meno). Io in un viaggio cerco il contatto umano con le persone del luogo anche se non disdegno di ammirare e fotografare monumenti e la natura del luogo.
La mia intenzione è rimanere 3 giorni interi ad Hanoi per poi salire 3 giorni al nord (volendo visitare villaggi e mercati), vedere infine i dintorni di Hanoi (Quang Phu Cau, Chuong e Bat Trang) e poi Mai Hich, Ninh Binh, Tam Coc, Bich Dong.
Damiano
23 Aprile 2024Ciao Gigi, noi quando siamo stati al Cristina Hotel ci siamo affidati a loro per la prenotazione dei bus per andare a Sapa, a Cat Ba e Ninh Binh ed è andato tutto bene. Abbiamo scelto loro per comodità e non abbiamo confrontato i prezzi con altre agenzie, quindi non sono in grado di dirti se c’è differenza di prezzo. Considera però che le tariffe sono più o meno le stesse per tutti, secondo me se c’è differenza è poca. Quello che ti posso dire è che in Asia è molto semplice trovare modi per spostarsi all’ultimo momento e puoi farlo direttamente quando sarai in Vietnam, noi di solito facciamo sempre così e non organizziamo queste cose dall’Italia. Ti consiglierei di valutare i bus per gli spostamenti più lunghi, sicuramente ti costeranno meno di un’auto privata. Potresti anche pensare di noleggiare un motorino per visitare i villaggi attorno ad Hanoi, così non hai vincoli con nessuno e puoi spostarti in piena libertà per interagire con le persone locali. Capisco però che non tutti se la sentano di guidare in un paese straniero molto caotico, quindi la scelta è soggettiva. In ogni caso son tutte cose che puoi organizzare un giorno per l’altro e ti troveranno sempre una soluzione. Considera che spesso negli hotel hanno disponibilità di tour e prenotazione di biglietti dei bus, in realtà è molto più semplice di quello che sembra.
GIgi
27 Aprile 2024Grazie mille Damiano!
Seguirò i tuoi consigli.
Complimenti per le vostre pagine web: utilissime e molto interessanti.
Vi aggiornerò al mio rientro:
Gigi (o Gianluigi)