Sei pronto per un viaggio alla scoperta di cosa vedere a Barcellona? Ecco 5 motivi per cui devi visitarla.
A. Il mare
Chi vive al mare ha una qualità della vita nettamente superiore rispetto a chi vive in una metropoli. Sapere di poter vedere la natura in ogni momento della giornata dà un profondo significato a tutto ciò che fai.
B. Le tapas
Chi resiste ad un aperitivo catalano con vermut e stuzzichini? La città è piena di vicoli e piazze rallegrate dagli abitanti che si concedono un momento di svago durante il giorno.
C. I colori
Che vita è senza colori? Noi abitiamo in Pianura Padana e siamo abituati a vedere tutto grigio. Barcellona è un tripudio di colori. Dalle opere di Gaudí fino ai viali alberati, tutto è vita.
D. Una città a misura d’uomo
Ti consigliamo di noleggiare una bicicletta e di girare tutta Barcellona. Noi ci siamo appoggiati al servizio di bike sharing Donkey Republic e abbiamo scoperto un meraviglioso modo di visitare la città. Tutte le vie sono affiancate da piste ciclabili con una propria viabilità. Dà un grande senso di libertà!
E. Il sole
L’abbiamo lasciato per ultimo ma, in realtà, è uno dei primi motivi per cui tantissimi stranieri decidono di visitare Barcellona: il suo clima incredibilmente mite. Il giorno di Natale eravamo in spiaggia in maniche corte a goderci una meravigliosa giornata di sole. Questo non ha prezzo.
Ora scopriamo tutto quello che puoi visitare a Barcellona.
1. Barri Gòtic
Un insieme di stradine medievali dove si svolge la vita più brulicante della città. Non è solamente un insieme di negozi antichi, ma il cuore pulsante della città dove ci sono venditori di strada, musicisti e ballerini. Il Barri Gòtic è la miglior esperienza che puoi vivere a Barcellona, ma attenzione ai borseggiatori!
Questo era il fulcro della città romana, della quale è rimasta poco, su cui sono stati costruiti gli edifici medievali, che caratterizzano ancora per la maggior parte la zona.
2. La cattedrale di Barcellona
Nel Barri Gòtic si trova un’altra tappa di cosa vedere a Barcellona ed è la sua cattedrale, Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia, in Plaça de la Seu.
La facciata è realizzata in chiaro stile gotico, estremamente lavorato. Servirono quasi 200 anni per completarla a causa di tutti gli eventi che coinvolsero Barcellona, come la guerra civile e le diverse ondate di peste.
Ora domina una grande piazza, anche se un po’ in disparte, dove vengono organizzate diverse manifestazioni, tra cui i mercatini di Natale durante le feste invernali.
3. Plaça de Saint Jeume
Una delle piazze principali della città, nonché uno svincolo di cosa vedere a Barcellona. Il nome deriva dalla chiesa dedicata a San Giacomo che si trovava in questa zona ma che, sfortunatamente è stata demolita. Oggi la piazza è uno snodo della vita cittadina. Nel Medioevo non aveva una gran rilevanza, caratteristica acquisita a partire dal XIV secolo.
Ad attirare l’attenzione sono gli imponenti palazzi ottocenteschi che la contengono.
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4. La Rambla
Sentendo parlare di Barcellona, una delle prime cose da vedere che ti viene in mente è sicuramente La Rambla. Non si tratta di altro se non di una enorme strada che attraversa la parte centrale della città, partendo da Plaça de Catalunya per arrivare fino al Museu de Cera, l’ultima attrazione. Nel mezzo ci sono tantissime delle altre tappe su cosa vedere a Barcellona come Palau Güell e il Mercat de la Boqueria.
È stupendo passeggiare per questa spaziosa via contornata da negozi e venditori ambulanti.
Di giorno ci sono i turisti a caccia di affari, di notte gli amanti della trasgressione e delle feste. Insomma, questa zona della città non dorme mai.
5. Mercat de la Boqueria
Un enorme mercato verso la metà della Rambla. Molto turistico rispetto ad altri sparsi per la città, ma qui potrai gustare un ottimo pranzo scegliendo tra carne, pesce, rosticceria, frutta, verdura e una gran quantità di dolci.
6. Sagrada Familia
Uno dei monumenti più rappresentativi d’Europa. La Sagrada Familia è la chiesa più entusiasmante che tu possa vedere. Fuori, le tre facciate che rappresentano le fasi della vita di Gesù vedono fondersi uno stile gotico con richiami più modernisti. La chiesa mai finita, che continua ad essere portata avanti grazie alle donazioni, dovrebbe essere terminata nel 2026, a cento anni dalla morte del suo ideatore, Gaudí.
L’interno è molto minimalista, bianco, illuminato solamente dal sole che inonda l’ambiente attraverso le vetrate colorate.
Gaudí l’aveva immaginato come un bosco, con le colonne che rappresentano gli alberi e la luce che filtra dalle chiome.
Un consiglio: fai la visita con l’audio guida per scoprire tutto il simbolismo contenuto in questa opera d’arte.
7. Passeig de Gràcia
Il tour tra cosa vedere a Barcellona continua con una delle zone più alla moda della città. Negozi prestigiosi, ristoranti e Cafè brulicanti di vita. Questa è la zona perfetta da visitare durante l’aperitivo o per la cena.
Celebri architetti hanno realizzato i meravigliosi palazzi ai lati della strada, per entrare orgogliosamente nel XX secolo. Qui si trovano alcune delle opere più celebri di Gaudí.
8. Casa Batlló
Una delle case più famose di Gaudí si trova al n. 43 di Passeig de Gràcia. L’edificio originario sul quale lavorò Gaudí era del 1877, lui mantenne la struttura per poi creare una facciata tutta ondulata e il suo famoso mosaico ornamentale colorato trencadís. Il tetto è il più strano di Barcellona, pare che rappresenti San Giorgio e il drago.
9. La Pedrera o Casa Milà
Un secondo palazzo, sempre opera di Gaudí, realizzato con la facciata ondulata sui toni del beige. Questo le deve il nome che la accompagna “Casa di pietra”.
Il progetto è stato commissionato da un ricco uomo d’affari e domina un angolo di Passeig de Gràcia.
10. Mercat de l’Abaceria
Nel quartiere de Gràcia si trova un mercato in cui i locali vanno a comprare frutta, verdura, carne, pesce, latticini, uova, prodotti da rosticceria e tutto ciò che possono desiderare per il pasto. Qui faticherai a trovare dei turisti, ma è un ottimo punto di osservazione sulla vita locale.
Il mercato è uno dei luoghi più frequentati del quartiere. La sua creazione risale al secolo scorso, come potrai notare dalla struttura in metallo, ed è diventato uno dei simboli del duro lavoro della popolazione.
Questa zona era originariamente la sede delle fabbriche e qui vi risiedeva la classe operaia. Dopo un secolo, l’aria che si respira in questo edificio è sempre la stessa.
11. Parc Guell
Sembra lo scenario di un cartone animato e rappresenta una delle tappe principali fra cosa vedere a Barcellona.
Una delle opere più famose della città di cui Gaudí vanti la paternità. Eusebi Güell fu l’industriale che lo commissionò e nacque come parco pubblico. Un parco davvero bizzarro per una città, se ci pensi.
In una delle casette, che ricordano quelle di marzapane, è contenuto anche la Casa-Museu Gaudí.
12. Arc de Triomf
Creato per dare un ingresso monumentale all’Esposizione Universale del 1888. Non rispecchia i modelli classici, bensì richiama maggiormente le linee arabe. Furono dei veri e propri scultori a decorarlo.
13. Parc de la Ciutadella
Un parco con alberi secolari che rappresenta la principale fonte di ossigeno per la città. La zona venne creata per l’Esposizione Universale del 1888, quando Barcellona si trovava nel bel mezzo dell’industrializzazione.
Attorno al parco ci sono alcuni importanti edifici come il Parlament de Catalunya, lo Zoo di Barcellona, Castell dels Tres Dragons, il Museu de Zoologia, il Museu de Geologia, il Museu de Ciènces Naturals, la serra Hivernacle e il Mercat del Born.
14. Hospital de la Santa Creu i Sant Pau
Un ospedale davvero imponente dei primi del ‘900. Le linee gotiche ospitano ampie vetrate e in ogni padiglione è stato creato un reparto diverso.
Oggi molti reparti sono stati trasferiti in zone più nuove dell’edificio, mentre le parti storiche vengono riservate ad alcuni servizi della facoltà di medicina e chirurgia, nonché destinati ad eventi culturali.
Nel periodo natalizio, di sera, vengono proiettati spettacoli luminosi.
15. Palau Güell
Una delle prime creazioni di Gaudí. Questo edificio racchiude dentro di sé stili gotici mescolati a richiami islamici, senza mai lasciare da parte il tratto caratterizzante della sua creatività.
16. Plaça Catalunya
È la piazza principale della città, nonché punto fondamentale di cosa vedere a Barcellona. Da qui partono tutte le sue vie più conosciute come la Rambla, Passeig de Gràcia e la Rambla de Catalunya.
17. El Temple d’August
Si tratta di un tempio romano che è stato costruito durante il periodo imperiale. È stato inglobato all’interno dei palazzi del Barri Gòtic, vicino a Plaça Sant Jaume. Oggi sono rimaste solamente le colonne, di una grandezza impressionante, soprattutto perché racchiuse in uno spazio così ristretto.
18. El gato de Botero
La statua del gatto di Botero, pittore famoso per le forme abbondanti dei suoi soggetti. El gato non è sempre stato nella posizione attuale. Ha vagato per 16 anni in giro per la città prima di trovare questa collocazione.
È stato acquistato dal Comune nel 1987 e oggi è diventato uno dei simboli della città.
19. Barri La Ribera
Una volta arrivate le merci dal mare, queste dovevano entrare in commercio e ciò avveniva nel Barri la Ribera. La parte centrale, già attiva dal X secolo, è quella che si sviluppa attorno alla chiesa principale, Església de Santa Maria del Mar. In questa zona bazzicavano marinai, mercanti e uomini d’affari.
Oggi il quartiere ha strette vie contornate da alti palazzi, sembra una zona molto disagiata e invece è perfetta per trovare locali particolari e fare foto.
20. Palau de la Música Catalana
Nel 1997 è stato dichiarato patrimonio universale dall’UNESCO. È una delle principali tappe su cosa vedere a Barcellona, non solo per seguire gli spettacoli, ma anche per ammirare la finissima architettura dell’edificio. I migliori artigiani furono chiamati a realizzarlo e crearono una vera e propria opera d’arte.
21. Il lungomare e la Barceloneta
Barcellona è famosa per offrire uno dei suoi lati al mare. Inizialmente si trattava di un quartiere povero dove abitavano marinai e pescatori. Oggi ci sono alti condomini e il lungomare è pieno di vita. Una visita qui devi farla per forza!
La spiaggia è sé non è bellissima, ma alla domenica mattina tantissime persone si trovano per giocare a beach, fare costruzioni di sabbia con i figli e far divertire il cane (o il gatto!).
22. Il Tibidabo
È il punto più alto di Barcellona, da cui si può godere una suggestiva vista su tutta la città. Ti consigliamo di recarti qui nelle giornate dove non c’è nemmeno una nuvola, altrimenti la foschia potrebbe rendere difficile la vista di Barcellona.
Qui si trova una chiesa molto graziosa, che voleva fare concorrenza al Sacré Coeur francese, e il Parc d’Atraccions, l’unico parco divertimenti che è rimasto nella città.
23. Montjuic
Fu il primo luogo religioso quanto arrivarono i romani in questa zona. Oggi rappresenta l’unica altura di Barcellona e ospita meravigliosi palazzi.
Proprio qui si è svolto il rito di apertura dell’Esposizione Universale del 1929 e per quello dei Giochi Olimpici del 1992. In occasione di questi eventi, fu eretto il Palau Nacional in cui oggi è contenuto un museo d’arte.
Qui c’è una meravigliosa fontana a cascata dove alla sera, nel weekend, si tengono dei meravigliosi giochi di luce. Controlla gli orari della Fontana Magica di Barcellona per non perderti lo spettacolo!
24. Sant Francesc de Sales Church
Una chiesa molto particolare i cui lavori sono iniziati nel 1878. L’edificio è a croce latina e l’architettura è molto ricercata, proiettata verso l’alto. Un luogo davvero affascinante.
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