Chi dice che le donne non possono viaggiare da sole? E chi dice che non lo possono fare lavorando?
Lauren aveva una vita attiva, ma voleva di più. Una forza inspiegabile la attraeva verso l’inevitabile scoperta del mondo perciò, terminati i suoi doveri, ha deciso di partire.
Una vita divisa tra il mondo della moda e gli studi
Chi desidera lavorare viaggiando non lo fa mai dalla sera alla mattina. Spesso ha alle spalle una vita normale da impiegato oppure ha studiato molti anni ed è arrivato al punto in cui sente che il sistema professionale classico non gli dà quello che stava cercando.
Gli spiriti ribelli sentono l’erba che gli cresce sotto ai piedi, non riescono a stare fermi per molto tempo. Ad un certo punto, il viaggio deve ricominciare.
Lauren è stata una modella internazionale mentre stava ancora studiando. Dopo la laurea ha preso il suo primo anno sabbatico che è durato per ben due anni e poi ha raggiunto l’inevitabile decisione che inconsciamente aveva sempre custodito dentro di sé: comprare un biglietto aereo di sola andata.
Così ha fatto, ha acquistato una partenza per Bali, il paradiso dei nomadi digitali. In questo modo ha iniziato a lavorare online.
Lauren ha scoperto il mondo grazie ai viaggi
Chi non viaggia difficilmente riesce a capire il desiderio mai sazio di chi, invece, vuole sempre scoprire luoghi nuovi. Come mai? Perché non l’ha mai provato.
L’essere umano è abitudinario, si adatta all’ambiente in cui vive e lo trova confortevole finché non scopre che può esserci tutto un altro mondo che ignorava.
La stessa cosa è successa a Lauren. Quando ha iniziato a viaggiare si è accorta che, fuori dalla sua realtà, esistevano tantissime opportunità ed esperienze da fare.
Si è resa conto ben presto che un lavoro 9-17 l’avrebbe limitata sotto tantissimi punti di vista. Così ha abbandonato tutte le sue paure e ha deciso di seguire l’istinto.
“In qualche modo sono arrivata all’idea di lavorare viaggiando grazie al web, il resto è storia!”, ci racconta.
Il segreto per lavorare viaggiando passa attraverso la formazione
Le professioni che permettono ai nomadi digitali di poter lavorare viaggiando, molto raramente si imparano sui banchi delle scuole tradizionali. Solo pochi possono sfruttare questa tipologia di formazione come, per esempio, traduttori ed ingegneri.
E gli altri? Devono rassegnarsi ad un luogo di lavoro fisso? Assolutamente no!
Lauren si era laureata in comunicazione e relazioni internazionali, ma la vera molla che le ha permesso di iniziare a viaggiare e lavorare all’estero è stata la sua carriera di modella.
Steve Jobs consigliava ai giovani di seguire qualunque passione anche se, apparentemente, questa non sembrava portare a nulla. Ciò che ha voluto trasmetterci è l’idea che un giorno, guardandoci indietro, anche la più piccola abilità potrà acquisire un senso e aiutarci a raggiungere i nostri sogni.
A poco a poco Lauren ha abbandonato questa tipologia di lavoro per spostarsi su un’occupazione legata ai servizi web.
Attraverso dei corsi online è riuscita ad acquisire tutte le conoscenze e le competenze che di lì a poco le avrebbero permesso di lavorare viaggiando come coach.
Un viaggio lungo più di 7 anni in Asia
Questa ragazza ha viaggiato molto, ma ha passato gli ultimi 7 anni a spostarsi per l’Asia, una terra capace di conquistare qualsiasi cuore.
Il luogo in cui ha trascorso più tempo per lavorare viaggiando come coach è stato Hong Kong. A rapirla sono state la vivacità della città, le molte opportunità incredibili e, nel complesso, ha adorato la persona che era mentre si trovava lì.
Chi viaggia e ti dice che è uguale in tutti i luoghi in cui va, o non viaggia, o mente.
Generalmente lavora nei Café o nelle zone di coworking, perciò anche la ricerca del Wi-Fi non è così difficile.
Lavorare viaggiando ti permette di conoscerti
Lauren ci racconta di aver imparato davvero tanto dai viaggi, non riesce nemmeno a trovare le parole per descrivere quanto abbia ricevuto e quanto sia stato in grado di plasmare la sua vita.
Durante il suo peregrinare ha incontrato persone di ogni estrazione sociale, di ogni Paese o cultura proveniente da tutto il mondo. Tutto ciò che è diverso, paradossalmente, ci insegna più cose su noi stessi di quante non ce ne dica sugli altri.
Un consiglio prima di iniziare?
Lauren dice “Inizia. Inizia prima di essere pronto e fai quel primo salto di fede.”
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