Oh India, o ti si ama o ti si odia!
Questo è vero soprattutto a Delhi, dove un odore dolce di incenso si mescola al fetore di una via. Un sapore delicato distende la lingua in mezzo ad un pasto super piccante. Un suono incessante per le strade ti fa sentire costantemente vivo. Delhi è un grande caos lungo le strade e nei mercati, ma sa essere anche immenso silenzio nei suoi giardini, nei templi e nei siti di interesse storico.
O la si ama perdutamente o non la si vorrà mai più vedere. Antica metropoli (oggi sul gradino più basso delle città più grandi del mondo, dopo Shanghai e Pechino), sa raccontare infinite storie ed ha la capacità di far vivere una moltitudine di esperienze. Un recente post apparso sul magazine di Expedia, la cita tra le 20 città più belle del mondo, a metà classifica subito dopo New York.
Questo perché Delhi va vista. Solo dopo averla vissuta, averla sudata con tutto te stesso ed esserti guadagnato il tuo piccolo spazio in questa grande metropoli, potrai decidere se farla rientrare anche nella tua personale classifica delle città preferite.
Ecco cosa vedere a Delhi in 3 giorni.
1. La moschea Jama Masjid
La più grande moschea islamica della città. A Delhi, quasi il 12% della popolazione è di fede musulmana ed ha a disposizione una delle moschee più belle di tutta l’India. La sua architettura ricercata del XVII secolo è dovuta all’impero islamico Mughal, il quale ha creato splendidi edifici in tutta la città.
La moschea Jama Masjid è sicuramente la prima tappa tra cosa vedere a Delhi in 3 giorni, dislocata nella zona di Old Delhi di fronte al mercato di Chawri Bazar e vicino ad un altro punto di grande interesse di cui ti parleremo fra poco, Chandni Chowk.
I due minareti richiamano i fedeli alla preghiera, mentre le innumerevoli cupole conferiscono una forma aggraziata a tutto l’edificio. Davanti alla facciata della moschea si trova un enorme spiazzo che può contenere oltre 25 mila persone.
La sua imponenza lascia senza parole, la sua bellezza quando si staglia su un cielo colorato rapisce lo sguardo. Di qualsiasi fede tu sia, ti consigliamo di non perderti assolutamente questa tappa.
2. Le vie di Old Delhi
Proprio di fronte all’ingresso sud della moschea Jama Masjid, quello da cui entrerai, si dipanano una serie di vie labirintiche che ti portano nel cuore della vecchia Delhi. Potresti essere spaventato dal gran caos della vita che si svolge ai piedi di botteghe di 8 metri quadrati, oppure dai motorini che sfrecciano radenti ai muri o da tutte quelle paia di occhi che ti fissano e che sembrano sbucare da ogni angolo della tua visuale.
È destabilizzante, è sconvolgente, è tutto dannatamente pazzo. Ma questa è la vera India. Non è quella degli hotel né quella dei siti archeologici. Vuoi sapere cosa vedere a Delhi in 3 giorni? La gente. Scegli una via e imboccala senza paura, sentirai uno sconvolgimento emotivo mai provato prima ma alla fine l’adrenalina sarà più forte del resto e ti rimarrà impressa nel cuore come una delle esperienze più intense della tua vita.
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3. Il tempo Akshardham
Il secondo edificio che abbiamo amato in assoluto di più in tutta Delhi è il tempio Akshardham. È un po’ fuori dal centro, per raggiungerlo è necessario utilizzare la metro e poi camminare per una decina di minuti a piedi o prendere un tuk tuk, le famose Ape car dell’Asia. Si tratta di un tempio indù relativamente recente, costruito nel 2005.
Sia gli interni che gli esterni sono caratterizzati da un’architettura e da sculture dalle forme meravigliose e perfette. Una vera opera d’arte unica nel suo genere. Un grande complesso dove devi toglierti le scarpe e camminare a piedi nudi dentro e fuori dalle sale, attorno gli edifici e sotto ai portici. Ti consigliamo di visitarlo all’ora del tramonto, dove i colori acquistano le loro gradazioni migliori.
L’unico aspetto leggermente fastidioso di questo tempio è che non possono assolutamente essere scattate foto. Per questo motivo, sei obbligato a lasciare lo zaino negli armadietti all’ingresso e vieni perquisito prima di accedere al tempio vero e proprio.
Ma ne vale la pena, te lo possiamo assicurare.
4. La tomba di Safdarjung
Altro posto d’onore in cosa vedere a Delhi in 3 giorni, e che ci portiamo nel cuore, è la tomba di Safdarjung. Se non lo sai, probabilmente scambieresti questo meraviglioso edificio a cupola per un tempio. Invece, devi sapere che tantissimi palazzi meravigliosi in India sono in realtà delle tombe.
Di nuovo torna la dinastia Mughal. La tomba era stata costruita nel 1754 per Safdarjung, leader dal grande potere vissuto sotto il più potente imperatore Mughal, Muhammad Shah. Una delle particolarità delle tombe che si trovano a Delhi è la vastità dei giardini che le circondano. Sono luoghi che emanano una immensa pace ed è un piacere passeggiare per i sentieri tranquilli che tagliano completamente fuori le suonate di clacson da un minuto abbondante l’una e i muggiti delle mucche che caratterizzano la vita della città.
Inoltre, in questi luoghi può capitarti molto spesso di vedere persone locali in visita piuttosto che turisti stranieri.
5. La tomba di Humayun
Continuiamo il nostro percorso su cosa vedere a Delhi in 3 giorni e ci fermiamo presso un’altra tomba, molto simile a quella di Safdarjung come struttura. Questa tomba è molto più antica perché è stata costruita a metà del ‘500 per ospitare l’imperatore Mughal Humayun.
La sua tomba non è l’unica del complesso, un’altra struttura molto bella è la tomba di Isa Khan. Infatti, insieme a Humayun sono seppelliti altri governanti della dinastia Mughal. Le classiche tombe a cupola e i quieti giardini ti concedono una passeggiata rilassante prima di rituffarti nella brulicante vita di Delhi.
6. Il Forte Rosso
Il Forte Rosso di Delhi vanta il titolo di patrimonio dell’umanità UNESCO. È stato costruito nel 1639 dall’imperatore Shah Jahan. La sua più grande particolarità è quella di essere costruito in arenaria rossa e questa gli fornisce una colorazione davvero brillante che spicca sull’orizzonte.
È un luogo molto tranquillo e tutte le opere artistiche e architettoniche che si trovano al suo interno riuniscono tra di loro diversi stili tra cui quello indiano, quello persiano e quello europeo. Da qui la sua forma così peculiare.
7. Qutb Minar
Probabilmente non hai mai visto in vita tua un minareto così grande. Ecco perché citiamo Qutb Minar tra cosa vedere a Delhi in 3 giorni. È il minareto più alto del mondo, ben 72 metri e mezzo, e anch’esso non poteva che essere dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
L’inizio della costruzione è datato XII secolo, ma i lavori sono stati ultimati solamente nel 1230 a causa della morte del sultano che lo aveva commissionato, e di cui porta il nome. La sommità è diversa dal resto della struttura perché il minareto è stato fortemente danneggiato prima da fulmini e poi da un terremoto, costringendone il restauro.
8. La porta dell’India
Una grande porta di 42 metri svetta nel cielo di Delhi. Questo monumento è stato costruito nel 1931 per commemorare i soldati indiani caduti. Si tratta di uno dei monumenti più importanti della città a livello storico anche se, dal vivo, non trasmette l’emozione che ci si potrebbe aspettare. La zona è molto turistica, quindi gremita di venditori ambulanti con scatole piene di incensi, donne che vendono gioielli e altri oggetti.
9. Stazione di New Delhi
Tra cosa vedere a Delhi in 3 giorni non può assolutamente mancare New Delhi Station, la stazione dei treni. Ma attenzione, entra solo se hai un biglietto! Ci sono controllori a tutti gli ingressi e non sono gentili con i visitatori che entrano senza un valido motivo.
Ma fidati, se riesci a camminare sul ponte che passa sopra ai binari e guardi giù sui lunghi treni, sentirai un brivido attraversarti la schiena. Corpi, merce, vesti, tutto si muove. Qui puoi vedere i classici treni indiani, quelli con le grate alle finestre da cui sbucano migliaia di volti. Un’esperienza surreale, perciò incredibile.
10. Il mercato di Chandni Chowk
Chandni Chowk è una zona commerciale molto attiva situata nel cuore di Old Delhi. Qui vengono vendute le cose più svariate, dalle spezie all’argento, dalla frutta ai sari. Si trova poco distante dal Forte Rosso ed è una delle tappe imperdibili di cosa vedere a Delhi in 3 giorni.
Anche se non devi comprare nulla ti consigliamo ugualmente di fare un giro per queste vie. Il bello dei mercati è la vita che puoi osservare. Le persone indaffarate che fanno acquisti, quelle ai lati della strada che guardano e alcuni tipi curiosi che non ti ricapiterà mai più di rivedere. I mercati, in qualsiasi parte del mondo, sono sempre una grande rivelazione sulla vita locale.
11. Il mercato di Paharganj
Questo particolare mercato si trova su Main Bazar Road, una zona di Delhi molto conosciuta dai backpackers. Gli alloggi, i ristoranti e i negozi sono estremamente cheap. È una zona che può stordire perché qui il caos sale alle stelle, ma è un luogo assolutamente magico.
Di giorno è un formicaio pieno di negozi colorati, turisti e venditori ambulanti. Di notte, invece, diventa immobile come un palcoscenico sacro e spettrale, con le sue case fatiscenti, le insegne sghembe e qualche anima vagante che non è ancora riuscita a prendere sonno. Un luogo magico che prima ti sconvolge la mente ma che poi ti lascia a bocca aperta. Questa è l’India.
12. Karol Bagh
Rimaniamo sempre in tema di bazar ma ci spostiamo su una via decisamente più occidentale tra catene di fast food e negozi di souvenir. Di giorno questo luogo dice poco, ma di notte si anima di luci, suoni e persone. Persone ovunque che passeggiano, fuggono via veloci oppure che cercano di venderti qualcosa. Sulle bancarelle che trovi lungo la strada, dopo un po’ di contrattazione, puoi concludere degli affari molto vantaggiosi.
13. Il tempio indù Laxmi Narayan Mandir
La religione induista è diffusa quasi per il 90% in India. Per questo, tra cosa vedere a Delhi in 3 giorni, non può assolutamente mancare uno dei tanti tempi indù.
Il suo rosso sgargiante attirerà il tuo sguardo fin dalla strada. La sua fama è dovuta al fatto che ad inaugurarlo è stato il Mahatma Gandhi. Nonostante l’architettura sia completamente diversa da tutto ciò che abbiamo visto finora, noi siamo rimasti davvero colpiti dalla sua bellezza.
14. Raj Ghat, il memoriale a Gandhi
Chiunque pensi all’India non può non rivolgere un pensiero al Mahatma Gandhi, colui che ha diffuso la filosofia della non violenza in tutto il mondo, che ha ispirato milioni di persone e che ha dato dei nuovi principi all’India indipendente. Attorno al memoriale si estende un grande parco dove spesso si ritrovano gli abitanti locali. È una tappa di notevole importanza storica.
15. Il Tempio del Loto
Concludiamo il nostro tour tra cosa vedere a Delhi in 3 giorni con l’imponente Tempio del Loto. Il nome deriva chiaramente dalla sua forma a fiore di loto.
È dedicato alla fede Bahá’í, tuttavia ospita persone di tantissime religioni diverse. È un edificio moderno che si discosta da tutto ciò che abbiamo visto finora di tradizionale. Tuttavia, vale la pena di vederlo per la sua ricercatezza.
Il nostro viaggio su cosa vedere a Delhi in 3 giorni termina qui. Dopo aver visitato tutti questi luoghi ti consigliamo di spegnere il cellulare, azzerare i pensieri e lasciarti trasportare dal flusso delle strade indiane. Tante persone inizieranno una conversazione, verrai inondato dagli odori più strani e ti sembrerà costantemente di essere finito dentro ad un videogioco.
Tuttavia, come può dirti qualsiasi indiano, questa è l’India.
3 giorniAsiaIndia
Monica
25 Gennaio 2024Ciao,
Serve davvero IL vaccine contro la febbre gialla/malaria? Grazie.
Eleonora
26 Gennaio 2024Ciao Monica!
no non servono. Noi avevamo fatto anni fa il vaccino per la febbre gialla per entrare in Brasile perché là è obbligatorio, ma non è richiesto in India. La profilassi della malaria invece non l’abbiamo mai fatta, anche quella è una scelta personale ma non è così facile contrarre la malattia.