Uno dei più grandi interrogativi dell’uomo è: “Posso essere felice?”
Ce lo domandiamo fin da piccoli e, una volta diventati adulti, la percepiamo come una vera e propria necessità.
Sicuramente te lo sarai chiesto anche tu tantissime volte e, involontariamente, stai trascorrendo la tua vita a cercare la felicità nella speranza di raggiungerla.
Ma perché sembra sempre sfuggire dalle nostre mani?
Il vero problema della civiltà occidentale è dove va a cercare la felicità. Tutti noi stiamo sbagliando, anche se non ce ne accorgiamo.
Cerchi la felicità nel posto sbagliato
Nel periodo dell’adolescenza ero fermamente convinta che avrei trovato la felicità una volta finito il liceo. Ne ero certa. Pensavo che fosse l’obbligo dello studio, tutto quell’insieme di doveri, a rendermi infelice.
Ho poi scoperto che non ne era la causa anche se, sicuramente, contribuiva.
Successivamente, ho pensato che mi sarei sentita più realizzata durante l’università. Ma anche questo è stato un profondo buco nell’acqua. Anzi, se possibile, l’ansia che mi sono trascinata dietro per anni è stata infinitamente superiore rispetto a quella delle superiori.
Così ho iniziato a pensare che sarei stata felice una volta trovato il lavoro fisso. D’altronde, non sarei più stata costretta a studiare!
Detto fatto, sono durata otto mesi in un ambiente che mi rendeva tutt’altro che felice.
Ti ritrovi in questa dinamica? Penso di sì.
E ancora. Tanti non sono soddisfatti del lavoro e pensano che saranno felici nel matrimonio, poi che saranno felici nella famiglia con i figli e gli animali domestici.
Sai alla fine come si conclude questa storia?
Che si trovano negli ultimi giorni della loro vita con la profonda convinzione che non sono mai riusciti ad essere felici.
Sai perché? Hanno cercato la felicità nel posto sbagliato.
La signora anziana alla ricerca dell’ago, un antico racconto buddista
Il buddismo, che ha una risposta per tutti i mali dell’anima, ha spiegato con un meraviglioso racconto qual è il posto giusto per cercare la felicità:
“Un giorno alcune persone videro una signora anziana cercare qualcosa per la strada, fuori dalla sua abitazione. ‘Che succede? Cosa cerca?’, le chiesero. ‘Ho perso il mio ago, disse’. Così, tutti i presenti iniziarono a cercare l’ago insieme all’anziana signora.
Dopo un po’, qualcuno disse: ‘La strada è larga e lunga e un ago è molto piccolo, perché non ci dice esattamente dove le è caduto?’. ‘Dentro casa mia’, rispose l’anziana.
‘È forse matta? Se l’ago è caduto in casa, perché lo sta cercando fuori?’.
‘Perché qui c’è luce, mentre in casa no’.”
Con questo breve racconto, il buddismo vuole lanciarti un profondo interrogativo: perché cerchi le cose dove è impossibile trovarle?
Impara a cercare la felicità dentro te stesso
Gli studi, il lavoro, la famiglia, il volontariato non sono il giusto luogo in cui cercare la felicità, perché nessuno può fabbricarla e poi donartela.
Puoi trovare la felicità solamente dentro te stesso.
E come fare? Accettandoti, amandoti, coltivando le passioni e le attività che ti danno più soddisfazione.
Se riuscirai a raggiungere la felicità nella tua anima, sarai felice anche mentre studi, lavori o cucini per la tua famiglia.
Prima di tutto, smetti di ascoltare tutti quelli che ti dicono che non diventerai mai qualcuno perché non hai una laurea o che non vali niente perché non hai un lavoro prestigioso.
Ognuno di noi ha un valore inestimabile come individuo, come insieme di pensieri e di emozioni. Non esiste un’altra persona uguale a te, ricordalo sempre.
Forse la tua strada è viaggiare, è suonare uno strumento musicale in mezzo alla strada, è fare surf in un’isola delle Hawaii. Non importa, segui ciò che più ami al mondo e troverai la felicità.
Il primo passo è ascoltare te stesso, non gli altri, capire quali sono le situazioni nelle quali ti senti più a tuo agio e poi buttartici a capofitto.
Io ho iniziato la ricerca della mia felicità quando ho capito che non ero fatta per studiare ma per scrivere, quando ho capito che non ero sbagliata se volevo passare più tempo da sola con me stessa che non in mezzo al casino, quando ho capito che volevo più di ogni altra cosa viaggiare piuttosto che pagare un mutuo per un appartamentino in mezzo alla nebbia.
Non fare come l’anziana signora che cercava l’ago sulla strada quando, invece, si trovava in casa.
Comincia da oggi. Smetti di cercare la felicità all’esterno, dove non potrai mai trovarla, e inizia a coltivarla dentro te stesso.
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